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Unicoenergia di nuovo al fianco dello sport: con il BITS Festival

Che Unicoenergia e sport vadano d’accordo non è più un mistero, così come il sostegno e la vicinanza al territorio e alla sua valorizzazione: è per questo che saremo, a partire da oggi, al Bits Festival di Salerno.

 

L’ evento nasce dalla passione per lo sport e si incentra, in particolare, sul basket, che sta diventando una disciplina di sempre più larga diffusione tra i giovani.

 

Nel villaggio organizzato in piazza Salerno Capitale, a Salerno, sono stati allestiti campi da basket che ospiteranno tornei amatoriali, in cui gli appassionati o anche chi è alle prime armi, si potranno sfidare a suon di canestri.

 

A fare da cornice ai rettangoli da gioco, musica e street food per rendere le serate una grande festa.

 

Unicoenergia crede fortemente nei giovani, nello sport, e nei sani valori e principi, motivo per cui ha tenuto particolarmente ad essere presente e a dare il proprio contributo all’evento.

 

Insieme a noi, anche Emotion, leader nella mobilità elettrica, che ci ha fornito la colonnina di ricarica powered by Unicoenergia e conncted by Inext. All’infrastruttura di ricarica collegata una macchina elettrica, per mostrare, a quanti parteciperanno, le potenzialità e i vantaggi di una mobilità ecosostenibile nell’ottica del rispetto dell’ambiente e del territorio.

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Unicoenergia con l’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e Doping

In linea con quanto affermato in passato, sul dovere morale degli imprenditori di svolgere un’attività di responsabilità sociale, Unicoenergia è nuovamente pronta a schierarsi al fianco dell’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e Doping.

Nell’evento del 27 giugno, che fa tappa a Napoli, parteciperemo al talk show “Piccoli bulli e grandi assenti: chi abiterà la città fuori dai social media?”.

Verranno affrontati temi di rilievo nella lotta al bullismo e di sensibilizzazione rispetto a questo tema, che si ritaglia spazi sempre maggiori nei fatti di cronaca.

Appuntamento a Napoli, martedì 27 giugno, alle ore 17:00, presso il Foyer dell’auditorium Rai di Napoli, in Via Guglielmo Marconi, 5.

 

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Unicoenergia al centenario dell’Unione Industriali Napoli

Napoli, 22 giugno, Teatro San Carlo – In una splendida e storica cornice della città partenopea si è celebrato uno degli eventi istituzionali più importanti degli ultimi anni. 

L’Unione Industriali Napoli compie 100 anni di vita. Un anniversario che intende festeggiare la città, la sua storia, la sua cultura, il suo ingegno, la sua visione di futuro: la sua storia industriale.

Durante il convegno, dal titolo “NAPOLI EUROPEA 100 ANNI DI FUTURO” si è discusso ampiamente di Napoli e del Mezzogiorno, rimarcandone il ruolo importante nello sviluppo economico e sociale dell’Italia e dell’Europa. Un evento non scontato, ma un forte messaggio per un futuro che veda coniugarsi il rilancio dell’economia con la sotenibilità dei territori.

All’apertura dei lavori tanti nomi illustri. Il sindaco De Magistris elenca opere e attività che devono rappresentare il rilancio culturale e l’affermazione di protagonista nei meccanismi di svilluppo italiano di Napoli, una città importante sia per storia che per cultura. Nei discorsi del Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, e del Presidente Unione Industriali Napoli, Ambrogio Prezioso, è stato più volte rimarcato come lo sviluppo di un paese e di un territorio passi attraverso una sana industria, una forte economia, inclusione sociale e politiche serie. L’economia riveste un ruolo centrale nella società di oggi, aiutando a vivere meglio il territorio e dando l’opportunità ai giovani – che saranno le famiglie del domani – di ricoprire ruoli importanti e di raggiungere un soddisfacente stato occupazionale.

Il binomio famiglia&impresa è stato il protagonista centrale dell’evento, nonchè il pensiero principale degli illustri relatori, che individuano nella forza della coesione la chiave per il rilancio e l’affermazione del ruolo del Mezzogiorno nelle politiche economiche; al governo, quindi, è stato lanciato un forte e convinto messaggio di proposizione e confronto e non mai di sussistenza.

La presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per tutta la durata dell’evento, è segnale dell’importanza del ruolo di Napoli e delle sue politiche di crescita.

Questo evento resterà negli annali di Napoli e non solo per i valori e la voglia di crescita e non arrestarsi espressi da tutte le parti coinvolte; Napoli e il sud crescono, le industrie partenopee non si arrestano e, anzi, danno segnali di sviluppo, innovazione e crescita, fungendo da collante tra famiglie e territorio.

Unicoenergia aderisce con orgoglio e piacere a tutte le iniziative promosse con grande slancio e professionalità da Confindustria e, in particolare, dall’Unione Industriali Napoli, per far crescere insieme l’economia, l’industria sana e includere sempre più i giovani.

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La Regione Campania sostiene l’efficienza energetica

Napoli, 14 Giugno 2017 – “Efficienza energetica, contributi regionali a favore delle PMI”

Presentato all’Unione Industriali Napoli il bando per la concessione di agevolazioni a progetti di efficientamento energetico, implementazione disistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 5001, effettuati da PMI previa diagnosi energetica.

La Regione Campania pubblica il bando per “Promuovere l’efficienza energetica e l’uso dell’energia rinnovabile nelle imprese” con obiettivo specifico “riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazione di fonti rinnovabili”.

É stato pubblicato sul BURC n. 43 del 29 maggio 2017 il bando della Regione Campania per il cofinanziamento del 50% delle spese sostenute per la realizzazione di un Piano di investimento aziendale di efficientamento energetico.

Il Programma Regionale è cofinanziato dal MISE Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare (MATTM), e sostiene la realizzazione di diagnosi energetiche o l’adozione di sistemi di gestione (SGE) conformi alle norme ISO 50001, effettuati da PMI previa diagnosi energetica.

7 milioni di euro disponibili di cui 100.000€ a fondo perduto per le piccole-medie imprese costituite da almeno due anni e con sede legale e/o unità operativa nel territorio campano.

Quali sono le azioni ammissibili ai fini del finanziamento?

A. Realizzazione di una diagnosi energetica conforme ai requisiti previsti dall’Allegato 2 del Decreto Legislativo n. 102/2014;

B. Realizzazione di almeno un intervento di efficientamento energetico con tempo di ritorno economico inferiore o uguale a quattro anni, previsti dalla diagnosi energetica (come documento a sé stante oppure a corredo ella certificazione ISO 50001):

1) installazione di impianti di cogenerazione ad elevato rendimento e di impianti di trigenerazione;

2) attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale, tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia primaria;

3) attività mirate alla riduzione dei consumi energetici mediante una riorganizzazione di processi di produzione basati sulla tecnologia e su device in grado di comunicare autonomamente tra di loro (smart factory e industria 4.0);

4) attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale;

5) sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;

6) attività di installazione di impianti a fonti rinnovabili a condizione che l’energia prodotta sia destinata all’autoconsumo;

7) attività di ottimizzazione tecnologica, miglioramento delle centraline e cabine elettriche e installazione di sistemi di controllo e regolazione capaci di ridurre l’incidenza energetica sul processo produttivo dell’impresa.

C. Adozione del sistema di gestione dell’energia (SGE) conforme alla norma ISO 50001.

Le azioni A e B sono obbligatorie nel piano d’investimento presentato ai fini dell’accesso al finanziamento, mentre l’azione C si configura come requisito prioritario; ciò vuol dire che l’accesso ai fondi in mancanza delle azioni di tipo C verrà garantito solo nel caso in cui ci saranno ancora risorse disponibili.

La prima fase del bando – quella di manifestazione di interesse – scade il 14 luglio. La seconda fase invece prevede la presentazione della domanda di contributo, del piano di investimento aziendale e l’eventuale accesso all’investimento.

Una ESCo certificata può occuparsi della fase di diagnosi e studio della situazione energetica, obbligatoria all’atto della domanda di accesso ai fondi, così come il piano di efficientamento.

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